Il porto di Catania serve la omonima città siciliana con una serie di navi e traghetti Catania che la collegano con varie località estere, come i traghetti Croazia e i traghetti Grecia.
La storia porto di Catania ci dice che questa struttura venne costruita per la prima volta nel corso del 10º secolo da parte dei saraceni.
L’obiettivo era quello di permettere l’attracco di grossi vascelli da trasporto, ma a causa di violente mareggiate i moli vennero più volte distrutti.
Fu solo nel 18º secolo che inizio a prendere forma il porto di Catania così come lo vediamo oggi, grazie all’uso di tecniche più moderne nella sua realizzazione. Il regime fascista, nel decennio del 1930 ha portato a questo porto varie modifiche che lo definirono ancora meglio.
Per la maggiore questo porto è usato per traffico mercantile (soprattutto per caricare camion sulla nave dal nord al sud Italia e viceversa ed evitare l’autostrada Salerno - Reggio Calabria) anche se da qualche anno sono state attivate varie rotte per il trasporto di passeggeri, che permettono di avere una crociera in nave o una minicrociera.
In termini di crociera e minicrociera Catania, il porto viene usato anche per collegare la città di Napoli e la città di La Valletta. La stazione marittima dove i turisti arrivano è la Vecchia Dogana, dove possibile trovare anche l’ufficio di accoglienza e l’ufficio turistico di informazioni.
Questa struttura è stata definita dalla compagnia di crociere Royal Caribbean come una delle più belle del mondo. Oggi la Vecchia Dogana si trova all’interno dello stabilimento che risale al 19º secolo completamente ristrutturato dove si può trovare il massimo in termini di enogastronomia siciliana. La struttura una superficie totale 10.000 m² su 3 piani e al suo interno si possono trovare anche tanti negozi e possibilità di vero intrattenimento.
